Intervista a Domenico Maurizio Falzarano

Domenico Maurizio Falzarano

Socio fondatore di Biolatina

Nato a latina nel 1959, settimo di sette figli e sposato con Margherita che mi ha dato 3 figli maschi di 25, 23 e 17 anni.
Vengo da una famiglia di umili origini emigrata a latina nel 1951: nostro padre Salvatore ci ha trasmesso inconsciamente la passione e l’amore per la terra, anche se si è tanto prodigato facendoci studiare e ci ha consigliato vivamente di seguire altre strade ed altri mestieri per la durezza ed il sacrificio che l’agricoltura richiede.

Personalmente sono diplomato come “Tecnico delle attivita’ alberghiere” ed ho esercitato per qualche anno questa professione. Poi il richiamo della terra mi ha rapito e da ormai 30 anni mi occupo in vario modo esclusivamente di essa.

Sento le piante, le varie colture, sento la terra che mi chiede tempo ed attenzione, a volte mi ritrovo a parlare da solo e dialogare con essa, fare domande: di cosa hai bisogno? Hai sete? Hai bisogno di aria? Subito dopo affondo le dita o la mano per avere la risposta ed entro in sintonia, agisco per compiere ciò che la terra mi chiede.

È una senzazione unica, disarmante, spettacolare, vigorosa, profonda e radicale.

Ogni giorno mettiamo a dimora migliaia di semi e con essi partecipiamo ad un atto profondo di amore che compenetra di forze la terra, avvia processi e dona la vita a tanti nuovi germogli che saranno piante, foglie, fiori e frutti. Essi si riempiranno di colori, di sapori, di gusto, di fragranza meravigliosamente pregiata, di contenuti straordinari, salutari, armoniosi che saranno poi cibo e corpo, pensieri per uomini e donne che fanno scelte consapevoli per l’intera umanità.

Ogni giorno inizia un nuovo viaggio di piante coscienti di portare con sé un messaggio di speranza per la vita. Dopo tanti anni sono orgoglioso di aver fatto questa scelta. Ringrazio di cuore i miei familiari tutti, sostegno incomparabile e stimolo per migliorare, lievito per nuove idee; ringrazio i miei collaboratori, veri artefici del frutto del duro e faticoso lavoro, i miei clienti e fornitori, più che rapporti commerciali vero confronto, dialogo costruttivo. E con loro ringrazio tante ma veramente tante persone che in vario modo hanno riempito la mia vita, mi hanno sostenuto, criticato, incoraggiato e spinto verso nuovi orizzonti e sfide.

Mi sono arricchito attraverso la partecipazione a svariati corsi, conferenze, fiere e incontri, che hanno affrontato molti temi della vita: antroposofia, agricoltura biodinamica, commercio, energie rinnovabili, biofotoni, attrezzature, lavorazioni, sementi biologiche biodinamiche, qualità alimenti, dieta salutistica, microorganismi, preparati biodinamici, calendario Maria Thun, acqua…

Ogni giorno sento nascere in me una sfida di crescita e la affronto sereno, consapevole di essere accompagnato ed aiutato da forze sempre nuove e positive e da persone che come me amano la natura e si prodigano per far fluire energia pura per il bene comune.

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